Apr 282011
 

Roma, La Riunione di Condominio, 13 Aprile 2011

★★★★½

Finalmente di nuovo a Roma Andrea Chimenti per il concerto di “Tempesta di fiori”, il suo ultimo album uscito l’anno scorso. Un concerto in trio, con il suo chitarrista Stefano Cerisoli, e il pianista Andrea Allulli, dove oltre a cantare Chimenti ha suonato chitarre e pianoforte. Non si è sentita molto la mancanza di basso e batteria: la voce profonda e potente di Chimenti, e la sua intensità di interpretazione di ogni brano hanno reso la forza dei brani scelti, metà dei quali dal nuovo album (sette su quattordici), ma con una scelta che va indietro nel tempo fino a “Amami”, pezzo compreso nel suo primo album solista dopo lo scioglimento dei Moda – il gruppo wave di cui è stato leader negli anni ’80 – “La Maschera del Corvo Nero ed Altre Storie” prodotto da Gianni Maroccolo nel ’92. La versione live di questo pezzo è migliore di quella del disco, con chitarre strepitose che riempiono ogni atomo de La riunione di condominio. E non è mancato ovviamente “Ti ho aspettato – I have waited for you” il famosissimo pezzo scritto a due mani con David Sylvian per il successivo album “L’albero pazzo”, sempre uscito con produzione CPI, dal quale Chimenti ha anche eseguito uno dei suo pezzi più struggenti, “Maestro Strabilio”, dedicata al suo ex tastierista morto suicida, e la title track come primo bis, acclamatissima dai suoi fan più antichi ma anche dal pubblico giovane di questo concerto che ne ha amato il testo poeticamente deandreiano. Anche “Cori descrittivi di stati d’animo di Didone”, la più ferrettiana delle canzoni di Chimenti, rende benissimo dal vivo. Dal nuovo album invece tutti i pezzi migliori (ci è però mancata “Qualcosa cambierà”) tra cui “Feroce e inerme”, di cui presto uscirà un video, “Delicato guerriero” dedicata a suo figlio Francesco, egregio musicista e compositore con due album presto in uscita in due formazioni diverse con Stefano Santoni dei Kiddy Car (ne parleremo ancora su Slowcult). E poi ovviamente “Bellissima”, la title track dell’album “Tempesta di fiori”, la struggente “Sangue” nei bis, e “Vorrei incontrarti”, cover tribute del pezzo storico di Alan Sorrenti di cui è da poco uscito un video decisamente carino e divertente, con Chimenti istrione a raccontare tra costumi e parrucche tutta la storia degli ultimi 50 anni di rock. Peccato che la cantante che l’ha accompagnato sul disco per questo pezzo, Giovanna Strivieri, non ci abbia fatto la sorpresa di salire sul palco e cantare questo pezzo con lui, sarebbe stata una grande performance.

Scaletta:

Bellissima
Tempesta di fiori
Feroce e inerme
Maestro Strabilio
Se tornassi alla fonte
Cori descrittivi di stati d’animo di Didone
Delicato guerriero
Tra la terra e il cielo
Amami
Era di notte
Ti ho aspettato
Vorrei incontrarti

L’Albero pazzo
Sangue

Recensione e foto di Monica Mazzitelli

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