Lug 262017
 

Eddie Vedder & Glen Hansard: Taormina, Teatro Greco 26 giugno 2017
★★★★★

Giusto un passaggio a casa per cambiare la valigia e dare due carezze ai gatti , dopo l’estasi di Firenze si va a Taormina..
Buongustaio il caro Eddie a passare per la perla della Sicilia, guidato sicuramente dall’amore per il mare.
La strada è veramente lunga, tutta una Long Road quella che porta a Eddie,l’emozione si vede nelle facce delle persone che incontri per le viette che portano al teatro Greco..facce nuove, facce conosciute solo per i social che diventano poi un abbraccio e una voce una volta che si trova ..facce vecchie, di amici che vedi solo ogni 3 /4 anni quando i ragazzi passano per la nostra bistratta Italia .
Una jamily,come ci piace definire,una famiglia quella dei fans dei Pearl Jam.
Gente dal cuore d’oro, alcuni con delle storie personali difficili e delicate che hanno trovato nella musica di Eddie & Co un motivo di rinascita , di sopravvivenza che li tiene vivi..
All’ingresso il Teatro si presenta nella sua epicità..un posto mozzafiato, una cornice unica, alle spalle il mare, il cielo ..l’Etna.
L’inizio con Glen è un po’ affrettato, l’irlandese esce alle 20.30 esatte, molta gente è ancora fuori a cercare di prendere qualcosa 5f8718a2f3760ea641b0f7d1f5c788a2_XL al merchandising perchè il tour è anche questo..cercare di tenere un ricordo fra le mani.
Piano piano il teatro si riempie ognuno prende il proprio posto, 4.800 persone, una location intima finalmente.
Alle 21.45 circa Jill, Olivia e Harper Moon, che hanno finalmente riabbracciato il loro uomo, si sistemano dietro il mixer, e da dietro arriva lui introdotto da Toulume.. taccuino in mano a prendere posto sullo sgabello..
Il pubblico non sa dove guardare, il panorama è un incanto ovunque lo si guardi ..Inizia con “Long road”.. “without you something’s missing “ ed ecco di nuovo Chris accanto a noi, a godersi la penultima parte di uno spettacolo tutto per lui..
Nuova cover “Bad” degli U2 , a sorpresa sempre eseguita in maniera impeccabile e personale..di seguito alcuni must come “I am mine”, “Cant’t keep”, la dolcissima “Without you” e finalmente l’ingresso del quartetto d’archi che ha accompagnato Ed in tutte le date tranne a Firenze, forse per la location poco adatta. Sono i Red Limo string Quartet , 4 giovanissimi ragazzi che hanno avuto questa opportunità unica.
Si passa da altri estratti da “Into the wild” :”Far behind,” poi di nuovo Cover con la bellissima “Picture in a frame” di Tom Waits, spesso dedicata alla moglie, conosciuta a Milano ..Ancora “The kids are allright” degli Who, nel delirio del pubblico
Poi “Out of sand”, scritta per David Linch di Twin Peaks,e come spiega Eddie parlando alle figlie ,“è una storia molto cupa, ma non mi riguarda è solo scritta per un film”, magari per tranquillizzare le bimbe ,ma anche noi, che lui sta bene.
“Crazy mary” , in cui Eddie fa salire un ragazzo sul palco chiedendogli di servire da bere alle prime file “take a bottle drink it down, pass it around” canta indicando la sua bottiglia sul palco.
Eddie è cosi, ogni canzone ha un momento , spesso oltretutto comico,perché lui è così.
La versione di “Jeremy” con gli archi è qualcosa di indescrivibile , e pezzo dopo pezzo , passando per “Heroes” di Bowie,si torna a “Song of good hope”, raccontata da Eddie accompagnato da Glen alla chitarra..Eddie scende di nuovo dal palco fra la gente,saluta,regala plettri,abbraccia tutti.
E poi l’esibizione di “Sleepest night” a cappella , solo voci e ukulele, senza amplificazione.
Il teatro greco del III secolo a.c. non tradisce il risultato è perfetto..silenzio assoluto , la musica risale fino al cielo..
Andiamo verso la fine , che non vorresti vedere mai. “All along the Watchtower” di Dylan fa saltare la gente sulle sedie, e di nuovo il finale con “Hard sun”,con le bambine di Eddie sul palco col camice bianco da dottore, insieme ai ragazzi del quartetto, Glen e Ed..Sul finale delirante bellissime Olivia e Harper che prendono a calci l’asta del microfono e alla fine saltano come il padre fa da 25 anni …
Finale esaltante , i cuori scoppiano di gioia e di amore ..consapevoli che il giorno dopo è l’ultimo..
E abbiamo già la malinconia del cuore…

SCALETTA TAORMINA 1

Batman theme
Touloume
Long Road
Bad U2
Wishlist
I am mine
Can’t keep
Without you
Sleeping by myself
It Happened today (REM)
Drifting
Setting forth
No ceiling
Far behind
Guaranteed
Rise
Picture in a frame (Tom Waits)
The Kids are alright (The Who)
Out of sand
Better man/Save it for later
Porch
Isn’t it a pity (G.HArrison)
Crazy Mary( V. Wiliams)
Jeremy
Heroes
Just Breathe
Lukin
Song Of Good Hope (Hansard)
Sleepest night ( no amplificazione )
Society
All along the watchtower (Dylan)
Hard sun

Racconto di Milari

 Leave a Reply

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

(required)

(required)

*