Apr 132023
 

Ciao Martina! In occasione del vostro live al Craftwrl 100Celle di Roma sabato 15 Aprile raccontaci la genesi dei Violet and the Butler per i lettori di Slowcult

Ciao Slowcult!, il progetto Violet And The Butler nasce a Roma nel 2018, ma tutti e tre eravamo molto amici da tempo , io e Michele collaboravamo con i Pink Floyd Legend , mentre io e  Massimiliano, appassionati di musica persiana e strumenti orientali, nel Pejman Tadayon Sufi Ensemble. Un giorno Michele mi sottopone un suo testo e due ore dopo avevo scritto la melodia e gli accordi, abbiamo pensato che Massimiliano sarebbe stato perfetto per via della sua raffinatezza nella ricerca dei suoni e così è nato il trio. Sfidando la superstizione, mi vesto (quasi) sempre di viola, il colore della creatività e della trasgressione, il nome Violet ci sembrava perfetto per identificare il nostro gruppo, inoltre in quel momento,  eravamo tutti appassionati di Lady Violet il personaggio di Maggie Smith in Downton Abbey …e del suo maggiordomo! Cerchiamo di non perdere mai di vista l’autoironia!

In ogni band ci sono mille ascolti, mille punti di riferimento. Il vostro quale è stato? un suono, una scena di un film, un passaggio letterario…

  Michele è appassionato di jazz rock, Massimiliano è l’anima pop del gruppo , io amo il rock e la musica orientale persiana e indiana, ne consegue che la nostra musica non può essere incasellata in un genere specifico, ma viaggia alla ricerca di un proprio linguaggio e di una propria identità sonora. I nostri riferimenti musicali spaziano dai Radiohead, Portishead, Tori Amos a Dave Matthews Band e Jeff Buckley. 

Alla fine del nostro Album “9”, che uscirà il 4 Maggio, citiamo uno dei nostri riferimenti principali: David Byrne e consiglio a tutti la lettura del suo libro “Come funziona la musica”

Chi viene a un concerto dei Violet in quale panorama sonoro verrà proiettato? Oppure, meglio ancora, cosa NON troverà?

Non troveranno la classica canzone pop! Spesso cambiamo le parole da un ritornello all’altro e negli arrangiamenti cerchiamo di spiazzare e anche spiazzarci l’uno con l’altro!


Cosa state ascoltando/leggendo/vedendo in questo momento? Che consigli date ai nostri lettori?

I prossimi concerti che andrò a vedere ( ho già i biglietti!) sono Damien Rice e Anna Calvi perciò consiglio il loro ascolto soprattutto dal vivo.

Sono sempre appassionata di serie TV perciò in questo momento adoro “Ted Lasso” che nella prima stagione ha una colonna sonora di tutto rispetto.

“I sense the world might be more dreamlike, metaphorical, and poetic than we currently believe–but just as irrational as sympathetic magic when looked at in a typically scientific way. I wouldn’t be surprised if poetry–poetry in the broadest sense, in the sense of a world filled with metaphor, rhyme, and recurring patterns, shapes, and designs–is how the world works. The world isn’t logical, it’s a song.”  David Byrne, Bicycle Diaries

Intervista a cura di Fabrizio Fontanelli

  One Response to “Violet and the Butler: Quando regna il viola”

  1. Se una donna non nasconde la sua età, è contenta di sé. Cinema https://filmsenzalimiti.boo/

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