Feb 162022
 
Renato Nicolini,  la gioiosa anomalia

“Ho vissuto e mi sono formato in una città dove grazie a un assessore geniale e visionario di nome Renato Nicolini poteva capitare di ascoltare la musica uscire dai tombini e sentire l’odore di profumi spruzzati dalle autocisterne della nettezza urbana.”

Dic 292021
 
Le stelle di Slowcult 2021

Torna il tradizionale resoconto di fine anno della redazione di Slowcult: ecco il meglio di cinema, concerti, album e libri per quanto riguarda l’anno che si sta chiudendo. Auguri a tutti!

Dic 102021
 
The Sound of New York: Intervista a Gloria Rebecchi

The Sound Of New York è l’esplorazione di un mondo musicale raccontato dalla nuova generazione di artisti che orbita nella Grande Mela

Nov 252021
 
SENZA MALIZIA  Omaggio a Laura Antonelli

Al via i festeggiamenti per la diva italiana che il 28 novembre avrebbe compiuto 80 anni. Una mostra, una rassegna e un video inedito compongono il programma di festeggiamenti, dal 29 novembre al 12 dicembre alla Casa del Cinema.

Nov 202021
 
Finalmente una buona notizia: riapre l'INIT! Aderisci al crowdfunding

La necessità impellente di ripartire con una base logistica e portare un nuovo palco all’attenzione del pubblico più attento alla musica, intesa come cultura essenziale contro il crescente disvalore della produzione contemporanea, ci muove a questa nuova avventura, che si pone come intento quello di trovare ancora una volta il supporto di chi sente questa necessità come propria

Mag 042021
 
La strada sbagliata: Riflessioni per un'economia  al servizio della società

In uscita prossimamente in formato cartaceo e digitale per Tab Edizioni, il libro – che raccoglie gli articoli scritti da Duccio Valori tra il 2007 e il 2014 – è una utile chiave per comprendere meglio l’attuale situazione economica del nostro Paese

Mar 012021
 
Res Extensa Hybris: Where is the man? Una video performance

Il video di “Hybris: Where is the Man?” ruota attorno a un luogo specifico che sottolinea il concetto di abbandono: delle case, delle fabbriche e del mondo intero. Alessandro Porro e Nicola Porcu, che compongono il collettivo Res Extensa, spiegano: “Un luogo come SOS Fornace è uno spazio recuperato, riconsegnato alla possibilità di aggregazione e alla cultura, ma di luoghi abbandonati e fabbriche dismesse è pieno il mondo. E i Res Extensa portano questo pensiero alle estreme conseguenze, e mostrano un mondo disabitato e sconsolato dove rimangono solo loro due, vestiti totalmente di bianco, un bianco che li fa scomparire nelle immagini proiettate sulle pareti.”