Apr 092012
 

Roma, Locanda Atlantide, 30 Marzo 2012
★★★★☆

Andò proprio cosi. Una perturbazione fermò…i Pertubazione…mi riferisco alla tempesta di neve che imperversò per l’Italia e che impedì a Roma la tenuta di svariati appuntamenti culturali, tra cui questo giro di concerti che i Perturbazione stanno facendo per celebrare 10 anni dall’uscita del loro primo seminale cd “In circolo” (per l’occasione ristampato con un bonus cd aggiuntivo con demos, brani dati per compilation sparse, covers e l'”Agosto” ep). Ora che l’emergenza è finita si recupera e la Locanda Atlantide, ormai venue di riferimento per i maggiori appuntamenti della musica indipendente e non, accoglie nuovamente Tommaso, Gigi e il resto della band. Cito non a caso loro due, poichè i ricordi di noi Slowcultiani vanno alla Slowfesta 2011 quando proprio il cantante e il chitarrista dei Perturbazione ci regalarono un set acustico veramente speciale e indimenticabile. Ma torniamo ad oggi, anzi a stasera: i Perturbazione sono introdotti da un notevole set di Ila Rosso altra band piemontese da tenere assolutamente d’occhi, un approccio cantautorale ironico, garbato, mai banale e molto affascinante. (Il loro cd “La bella presenza” è stato realizzato con l’aiuto dei Perturbati Cristiano Lo Mele e Gigi Giancursi ). Un ottimo viatico per l’entrata sul palco della band che inizia questa celebrazione con un brano di “Canzoni allo specchio” ovvero “10 anni dopo”. Mai inizio è piu calzante…l’acustica è ottima, la band in grande forma, il pubblico sostiene i Perturbazione cantando a memoria tutti i brani di “In Circolo” eseguiti nell’esatto ordine del cd. “Agosto” in particolare è un tutt’uno con la Locanda Atlantide, una dimostrazione del percorso fatto dalla band, e dall’affetto incredibile che gli viene riversato. E loro ci ripagano con una performance scintillante, emozionante, scorrono tra le altre “La rosa dei 20”, “Mi piacerebbe” “Iceberg”, “Arrivederci Addio” ” il senso della vite”, “Cuorum”, “Per te che non ho conosciuto”, mentre “I complicati pretesti del cuore” uno dei brani più sognanti e delicati del cd finisce il set commemorativo. La band torna poi sul palco con la loro “Buongiorno Buonafortuna” dal loro ultimo cd “Del nostro tempo rubato” e come sempre Gigi prende il posto di Dente per l ultima strofa. Segue la cover di Katy Perry ( sì, proprio lei) di “Last night”, che riarrangiata non stona affatto nella setlist (altra cover molto deliziosa presente nel bonus cd è quella di Black ” Wonderful life”).
Unica piccola nota stonata di una serata perfetta la non esecuzione delle previste “del nostro tempo rubato” e l’inedita “Questa è Sparta” brani non eseguiti forse per limiti di tempo.
Aspettiamo ora che la band dia alla luce il nuovo cd al quale stanno lavorando, e nell’attesa ci godiamo la nuova edizione di “In circolo” dove si intravede nel bonus cd la vena creativa, mai banale, della band. Grazie Perturbazione per questi dieci e piu anni!

recensione di Fabrizio Fontanelli
Foto di Fabrizio Forno

Guarda la galleria fotografica

Scaletta

  One Response to “Perturbazione in Circolo alla Locanda Atlantide”

  1. Felici di essere tornati alla Locanda dopo il Preliminari Tour del 2009 e la calorosa serata della Slowfesta del 2011, grazie a tutti coloro che sono tornati a trovarci!

    Tomi – Perturbazione

 Leave a Reply

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

(required)

(required)

*